Il Pastore

Quanto dolce è la dolce sorte del Pastore!
Dalla mattina alla sera egli vaga.
Deve seguire le sue pecore tutto il giorno.
E la sua lingua deve essere piena di lodi.

Perch’egli ode l’innocente richiamo dell’agnello,
E ode il tenero belar della pecora.
Lui bada a loro che sono in pace,
Perché sanno che il loro Pastore è lì accanto.

Anche qui c’è una visione bucolica, ma con una più ovvia allusione alla figura del Cristo il Pastore. Egli bada al gregge che si sente in pace e la sicuro sapendo che Lui è accanto; questo trasmette il senso di fiducia e sicurezza che scaturisce dall’Innocenza.

Articoli consigliati

Caro Utente, in nome del nuovo GDPR, ti informiamo che questo sito NON tratta o vende i tuoi dati personali.
Sappi che alcuni blocchi funzionali del sito salvano delle informazioni sul tuo browser, utili per il loro funzionamento.
Noto tutto ciò, se sei d’accordo, ti invitiamo a proseguire su questo sito.

Scopri di più da Sahaja Yoga

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading