In questo articolo vedremo quali sono i mantra per il primo chakra.
Nei chakra risiedono dei principi primordiali che abbiamo citato negli articoli su simboli e tradizioni, come per esempio per il Mooladhara chakra: Il Mooladhara chakra: simboli e tradizioni.
Gli archetipi primordiali del Mooladhara chakra sono Shri Ganesha e Shri Kartikeya: il primo è riferito al Mooladhara nel suo aspetto centrale e di sinistra, mentre il secondo all’aspetto di destra. Shri Ganesha è il simbolo di innocenza e saggezza sia a livello individuale che a livello cosmico; mentre Shri Kartikeya è l’innocenza in azione. Inseriamo in questa sezione anche il mantra dedicato alla Kundalini, che è Shri Kundalini Mata (Madre Kundalini).
Di solito, nella tradizione induista e anche in Sahaja Yoga, Shri Ganesha è il primo ad essere invocato per chiedere auspichevolezza per le nostre imprese, incluse la semplice meditazione. In altre parole, è come esprimere il desiderio che ogni nostra azione sia svolta in modo puro e innocente, senza che niente di negativo possa disturbarla.
I mantra che verranno suggeriti saranno quindi rivolti all’invocazione dei principi sottili del Mooladhara chakra. Saranno sia in sanscrito che in italiano. Potrete praticare quelli con cui vi sentite più a vostro agio. O potete provarli tutti e vedere quello che vi funziona meglio.
Come abbiamo già detto in un precedente articolo (Mantra in Sahaja Yoga), non è necessario ripetere i mantra ad oltranza. Bastano una o poche volte, l’importante è che siano detti col cuore.
Però si può ripetere il mantra di Shri Ganesha per quattro volte, perché quattro sono i suoi aspetti fondamentali (petali del chakra).
Per quel che riguarda i mantra in sanscrito, riportiamo la loro trascrizione in caratteri latini, accompagnata con una registrazione della pronuncia. Nella registrazione ci sono due ripetizioni del mantra, così alla prima potete ascoltare e alla seconda potete ripetere insieme.
Il mantra base sanscrito è molto semplice e assume sempre la stessa forma:
Om Shri … Namo Namaha
che significa “Omaggio a Shri … “, dove Om è la sillaba Omkara. Nel pronunciare Namaha, la “a” finale non si prolunga ad oltranza, ma si ferma dopo averla pronunciata (come nella registrazione); la “h” si pronuncia in sanscrito.
Mantra in sanscrito
Mooladhara sinistro e centrale
Om Shri Ganesh Namo Namaha
Mooladhara destro
Om Shri Kartikeya Namo Namaha
Kundalini
Om Shri Kundalini Mata Namo Namaha
Affermazioni in italiano
Mooladhara sinistro e centrale
- Shri Ganesha (oppure Madre – riferendosi alla propria Madre interiore che è la Kundalini), per favore, rendimi completamente innocente e saggio.
- In verità, io sono puro e innocente.
Mooladhara destro
- Shri Kartikeya, (oppure Madre), per favore, rendi le mie azioni assolutamente pure.
- In verità, Tu proteggi ogni mia azione da ogni impurità.
Kundalini
- Shri Kundalini (oppure Madre), per favore, donami lo yoga.
- Shri Kundalini, per favore, aiutami a conoscere il mio vero Sé.
Shri Ganesha Atharva Shirsha – adattamento poetico
Nella tradizione indiana esistono parecchie invocazioni in lingua sanscrita (e non) che possono essere usate per risvegliare i principi dei nostri chakra. Una di queste, che viene comunemente usata in Sahaja Yoga, è il Ganesha Atharva Shirsha. Essa è dedicata a Shri Ganesha, che, ripetiamo, è l’essenza di purezza e innocenza di noi stessi e di tutta la creazione. Questo principio è alla base di tutti i principi e permea tutto l’universo. Se questo principio non è risvegliato e/o protetto in noi, è difficile poter risvegliare e stabilizzare gli altri principi.
Vedremo la sua forma originale completa in seguito; per il momento riportiamo un estratto della suo adattamento poetico in lingua italiana. Potrete recitarlo come mantra durante la meditazione.
Fa che le nostre orecchie odano ciò che è vero,
fa che i nostri occhi vedano ciò è puro,
fa che i nostri esseri lodino ciò che è divino,
e fa che coloro che mi ascoltano, odano non la mia voce
ma la saggezza di Dio.
Fa che noi adoriamo con lo stesso canto, la stessa intensità
e la stessa conoscenza;
e fa che la nostra meditazione si illumini e si arricchisca.
Fa che tra noi ci sia compassione e pace.Aum Shri Ganesha
Sei Tu ad essere il principio di tutti i principi.
Sei Tu a compiere tutte le azioni che sono state compiute,
che si stanno compiendo e che si compiranno.
Sei Tu che sostieni tutte le cose che sono sostenute.
Sei Tu che proteggi tutte le cose che sono protette.
Sei Tu che sei il completo, onni-pervadente Spirito,
l’energia divina di Dio.Pensa chiaramente cervello, dì solo la Verità
Fa che la Tua presenza, risvegliata in noi dalla Kundalini, parli.
Fa che la Tua presenza, risvegliata in noi dalla Kundalini, ascolti.
Fa che la Tua presenza, risvegliata in noi dalla Kundalini, benedica.
Fa che la Tua presenza, risvegliata in noi dalla Kundalini, protegga.
Fa che la Tua presenza, risvegliata dalla Kundalini in noi, Tuoi discepoli, sia il discepolo.Tu sei l’essenza di tutte le sacre scritture,
e Tu sei l’energia che permette di comprendere le sacre scritture.
Tu sei la divina combinazione di completa verità,
completa felicità e completa energia; e Tu sei oltre.
Tu sei tutta la conoscenza,
e Tu sei l’uso per il quale la conoscenza è posta.Tu esisti fino alla fine di tutte le cose,
e dopo la fine di tutte le cose Tu sei.
Tu crei la fine di tutte le cose,
e dopo la fine di tutte le cose, Tu rimani indifferente.Tu sei la terra, Tu sei l’acqua, Tu sei il fuoco,
Tu sei l’aria, e Tu sei lo spazio sopra l’aria.
Tu sei le guna* e Tu sei oltre le guna.
Tu sei il corpo e sei oltre il corpo.
Tu sei l’essenza del tempo e sei oltre il tempo.
Tu e solo Tu esiste nel Mooladhara chakra.
Tu sei lo Spirito e sei oltre lo Spirito;
e coloro che desiderano unirsi a Dio meditano su di Te.
*gunas = nadi = canali energetici