Abbiamo già visto quali trattamenti possiamo usare per i canali in altri articoli, ma li riassumiamo tutti qui per facilitarvi.
Questi trattamenti, di solito, li usiamo all’inizio della meditazione per rilassare i canali dalle tensioni o comunque in ogni momento in cui ne sentiamo la necessità.
Per conoscere lo stato del proprio sistema sottile, prima si alza la Kundalini, poi si fanno sette bandhan, infine si aprono bene le mani tenendo i palmi sempre rivolti verso l’alto. Le nostre mani sono come delle antenne che servono non solo a ricevere (ed emettere) vibrazioni, ma anche a conoscere lo stato sottile del nostro sistema sottile.
In questo caso, se sentite la mano destra pesante o del calore fuoriuscire, allora userete i trattamenti per il canale destro; se sentite la mano sinistra pesante o calda, allora userete i trattamenti per il canale sinistro; nel momento in cui sentite entrambe le mani calde allora userete i trattamenti per il canale centrale.
Se sentite fresco sulle mani, e dei pizzicori o pesantezze localizzate su parti della mano (o delle mani), allora verificate nella mappa dei chakra la corrispondenza coi chakra e trattate i chakra singolarmente.
Infine, se sentite fresco su entrambe le mani e su tutte le dita, allora, semplicemente, rimanete in silenzio, in meditazione.
Trattamenti per il canale sinistro
- Trattamento tramite le vibrazioni, mettendo la mano sinistra sulla gamba, palmo della mano verso l’alto, e la mano destra a terra, o verso terra se sedete su una sedia (vedi articolo: Semplice tecnica per rilassare i canali);
- alzare la Kundalini con la mano destra (lungo il canale centrale) e poi, con un movimento discendente lungo il lato sinistro, “riversarla” nel canale sinistro;
- illuminare questo lato oscuro mediante il trattamento con il fuoco, in genere la fiamma di una candela (vedi Trattamento con la candela);
- pediluvio con acqua calda e sale (vedi Pediluvio);
- stare seduti a terra;
- stabilizzare il Mooladhara chakra;
- assumere un atteggiamento positivo verso la vita e coltivare la capacità di vedere le cose che succedono, anche quelle apparentemente negative, non come un dramma ma come una commedia;
- non pensare e parlare male degli altri (anche se si comportano effettivamente male); quando si mette troppa attenzione sui comportamenti negativi degli altri, le energie negative che provocano quei comportamenti si riversano su di se stessi (anche senza rendersene conto);
- cercare di essere più attivi e fare cose positive che danno gioia a voi stessi e/o agli altri.
Trattamenti per il canale destro
- Trattamento tramite le vibrazioni, mettendo la mano destra sulla gamba, palmo della mano verso l’alto, e la mano sinistra vicino alla spalla col palmo rivolto all’indietro e con le dita verso l’alto (vedi articolo: Semplice tecnica per rilassare i canali);
- con la mano destra fare un movimento ascendente lungo il lato sinistro (per alzare l’energia del canale sinistro) e poi, con un movimento discendente lungo il lato destro, abbassare il canale destro;
- fare il pediluvio con acqua fredda e sale (vedi Pediluvio);
- in caso di eccessivo calore a livello del fegato (Swadhisthan e Nabhi destro), usare il ghiaccio (vedi Trattamento col ghiaccio);
- cercare di non sentirsi troppo responsabili e attaccati ai frutti delle proprie azione; infatti è l’Energia Onnipervadente divina a regolare l’armonia dell’universo e quindi anche della nostra vita;
- nello stesso modo in cui non ci si deve sentire troppo responsabili, bisogna cercare di non essere troppo esigenti o duri con gli altri: la benevolenza è una cura efficace per il canale destro;
- cercare di riposare un po’ più del normale, evitando di leggere troppo e specialmente letture impegnative (in quanto questa attività andrebbe ulteriormente a stimolare la mente e quindi il canale destro); magari praticare attività a contatto con la natura, come il giardinaggio o passeggiate nei parchi.
Trattamenti per il canale centrale
- Portare entrambe le mani a terra o verso terra (vedi articolo: Semplice tecnica per rilassare i canali);;
- fare il pediluvio con acqua tiepida (vedi Pediluvio);
- cercare di sviluppare un maggiore desiderio di sviluppare le proprie qualità interiori, piuttosto che trovare soddisfazione nelle cose esteriori; quando i chakra sono completamente sviluppati e aperti, essi vi conferiranno uno stato di totale appagamento ad ogni livello;
- meditare il più possibile per stabilizzare lo stato di consapevolezza senza pensieri.
Luce amore e pace a tutti………
Bellissimo