Quando le persone vedono le cose come belle,
la bruttezza è creata.
Quando le persone vedono le cose come buone,
il male è creato.
Essere e non essere si producono a vicenda.
Difficile e facile si completano a vicenda.
Lungo e corto si definiscono l’uno con l’altro.
Alto e basso si oppongono l’uno con l’altro.
Prima e dopo si seguono l’uno dopo l’altro.
Perciò il Maestro
può agire senza fare niente
e insegnare senza dire una parola.
Le cose giungono sulla sua via e lui non le ostacola;
le cose si allontanano e lui le lascia andare.
Egli ha senza possedere,
e agisce senza alcuna aspettativa.
Quando il suo lavoro è fatto, non si prende alcun merito.
È per questo che esisterà per sempre.