Il Tao è come un contenitore vuoto:
non può mai essere svuotato e non può mai essere riempito.
Infinitamente profondo, è la sorgente di tutte le cose.
Smussa lo spigoloso, slega l’annodato,
adombra l’illuminato e unisce tutta la creazione con la polvere.
È nascosto ma sempre presente.
Non so chi gli diede nascita.
È più vecchio del concetto di Dio.