Nella musica classica indiana, esiste un sistema di classificazione musicale detta Raga.
I Raga sono delle espressioni musicali che si basano su un determinato gruppo di note. Le note principali sono sette come nella nostra scala e vengono denominate: Sa, Re, Ga, Ma, Pa, Da, Ni.
Le note, così come i Raga, hanno una corrispondenza e quindi un effetto benefico con i nostri chakra.
Nel caso delle note:
Sa corrisponde al Mooladhara chakra, Re allo Swadisthana, Ga al Nabhi, Ma al Cuore (è interessante notare che Ma indica Madre che è il principio del Cuore centro), Pa è il Vishuddhi (anche in questo caso è interessante notare che Pa indica Padre e che Shri Krishna corrisponde al principio del Padre), Da è l’Agnya e Ni è il Sahasrara.
Nel caso dei Raga, vediamo alcuni dei Raga che possono essere benefici a determinati chakra (tra parentesi gli aspetti del chakra principalmente trattati da quel Raga).
- Mooladhara: Rag. Bilawal e Rag. Sham Kalya
- Swadisthan: Rag. Yaman, Rag. Todi (destro)
- Nabhi: Rag. Ahogi
- Void: Rag. Malkaunsa
- Anahat: Rag. Bhairav (sinistro), Rag. Durga (centro)
- Vishuddhi: Rag. Jayjaywanti
- Agnya: Ragu Bhup
- Sahasrara: Rag. Dharbari, Rag. bhairavi
Noto ciò, possiamo ricercare musiche che seguono tali Raga per trattare un determinato chakra. Oppure si possono intonare i mantra con lo stesso criterio. Vediamo di seguito due esempi.
Altre informazioni sull’argomento potete trovarle nell’articolo originale in inglese Music therapy for meditation.
Potete trovare dei brani musicali su vari siti web di musica classica indiana e ascoltarli durante la meditazione.