Prima meditazione: il Risveglio della Kundalini
Questa è la prima esperienza del metodo di Sahaja Yoga: una semplice meditazione che permette già un primo approccio con la propria dimensione interiore e di sperimentare uno stato di pace interiore e rilassamento profondo.
Un po’ di terminologia Yoga
In questa lezione imparerete i termini più comuni usati nello yoga: cos’è il sistema sottile, i chakra, etc.
Come sentire i propri chakra sulle mani: le vibrazioni
Uno dei vantaggi di Sahaja Yoga è che permette di avere una conoscenza obiettiva del proprio sistema sottile e quindi dei propri centri energetici, in modo da poter intervenire direttamente su di essi per riequilibrarli.
Prima tecnica di rilassamento: il pediluvio
Questa è una delle tecniche più note e più efficaci per liberarsi dalle tensioni accumulate durante la giornata. Tutte le tecniche in Sahaja Yoga prevedono l’uso di elementi naturali: vediamo che nel pediluvio vengono usati gli elementi Terra e Acqua.
Il primo mantra: OM
Il primo mantra che andremo a praticare è OM. È il più semplice perché si basa su una sola sillaba, ma molto efficace per riequilibrare i propri canali energetici e aiutarci ad entrare nello stato meditativo.
Discorso di Shri Mataji
Nel seguente articolo è riportato un discorso di Shri Mataji tenuto in un programma pubblico a Firenze nel 1991: “Cercare la propria realizzazione completa”.